6 Dicembre 2024 | Alberto Mattei
Videoproiettori Portatili da Viaggio per Nomadi Digitali e Remote Worker
Ecco perchè i videoproiettori portatili da viaggio sono oggi degli accessori utili, e a volte indispensabili, per completare la dotazione professionale e personale di un nomade digitale.
Photo By © BenQ
Come tanti altri strumenti digitali, anche i video proiettori hanno subito un processo di miniaturizzazione, divenendo sempre più piccoli e portatili per consentirne l’uso in mobilità. Alcuni di essi sono talmente piccoli entrano facilmente in uno zaino o in una borsa, altri sono grandi tanto quanto il palmo di una mano.
Per noi Nomadi Digitali, che lavoriamo in mobilità e abbiamo scelto di vivere in giro per il mondo, un videoproiettore portatile da viaggio diventa oggi un accessorio facilmente accessibile ed estremamente utile per completare la nostra dotazione professionale e personale.
Inoltre, con un videoproiettore portatile puoi lavorare in modo professionale anche in quei in contesti, spesso frequenti, dove non è disponibile la strumentazione poter proiettare slide, visionare video, foto o presentare in pubblico progetti più complessi.
Oggi il mercato dei mini videoproiettori portatili offre tantissime soluzioni diverse, con sistemi operativi e caratteristiche per ogni esigenza e fascia di prezzo.
Per scegliere bene è necessario iniziare dalle nozioni base, vediamole insieme.
Cosa è Videoproiettore
Tecnicamente un videoproiettore è uno strumento elettronico che acquisisce un segnale audio/video da un dispositivo esterno (come computer o smartphone) e lo proietta su una qualsiasi superficie piana, per avere delle immagini di grandi dimensioni senza bisogno di un monitor.
Esistono principalmente due tipi di videoproiettori, quelli con tecnologia LCD e quelli con tecnologia DLP. A livello costruttivo i primi contengono un prisma che ricompone in un unico raggio, tre fasci di luce (blu, rosso, verde) provenienti dai pannelli cromatici (RGB). I pixel di questi pannelli cromatici definiscono la risoluzione dell’apparecchio. Quelli con tecnologia DLP utilizzano invece un chip ottico sulla cui superficie sono presenti dei microspecchi o pixel. Il numero di questi rappresenta la risoluzione del videoproiettore stesso.
In generale la tecnologia LCD, a parità di potenza della lampada del videoproiettore, emette una luce più chiara e permette di ottenere una saturazione del colore migliore rispetto alla tecnologia DLP.
A Cosa Serve un Videoproiettore?
Un video proiettore come dice la parola stessa, serve per proiettare, immagini, filmati, video e slide, su pareti o appositi schermi. Possono essere utilizzati sia per scopi professionali e lavorativi ma anche per svago e intrattenimento personale.
In ambito professionale, il video-proiettore è oggi uno strumento indispensabile per chiunque ha la necessità di mostrare in pubblico progetti, presentazioni, documenti, filmati, ma anche per chi fa formazione, eventi e video-conferenze dal vivo.
Molti videoproiettori di ultima generazione sono dotati di funzioni innovative che ne ampliano notevolmente le possibilità di utilizzo. I videoproiettori, infatti, si stanno trasformando sempre di più in strumenti interattivi, come se fossero una “smart tv” ma con una dimensione dello schermo molto maggiore.
Ci sono infatti video proiettori che si collegano direttamente alla rete Internet e permettono di navigare online, guardare video e film su Youtube, Netflix (o servizi simili), programmi televisivi, o anche giocare con i videogiochi ma su schermi molto più grandi di quelli tradizionali.
Video Proiettori Portatili da Viaggio
Photo By © BenQ
Come abbiamo detto, per noi Nomadi Digitali, che lavoriamo in mobilità e abbiamo scelto di vivere in giro per il mondo, un videoproiettore portatile da viaggio può diventare un strumento indispensabile a completare la nostra dotazione professionale e personale e a consentirci di lavorare in quei contesti dove abbiamo necessità di essere autonomi nella dotazione che serve a presentare il nostro lavoro.
Oltre a questo possiamo sfruttare un video proiettore da viaggio come un grande monitor supplementare a quello del proprio laptop (che a volte risulta davvero troppo piccolo) senza così doversi portare dietro pesanti e ingombranti schermi aggiuntivi. Inoltre per noi Nomadi Digitali avere un videoproiettore portatile da viaggio significa avere a disposizione una TV o un piccolo cinema da poterci portare ovunque con noi.
Quando sei spesso in viaggio e ti abitui ad un videoproiettore, non riesci più a capire perché devi costringerti sempre a guardare i tuoi video, le tue foto, i tuoi film o serie preferite, su schermi microscopici come quelli di uno smartphone o del tuo laptop.
Oggi il mercato dei mini videoproiettori portatili offre tantissime soluzioni diverse, con sistemi operativi e caratteristiche per ogni esigenza e fascia di prezzo.
Ovvio da questi apparecchi non puoi aspettarti immagini stratosferiche con risoluzioni incredibili da cinema in 4k, ma come soluzione “on-the-road”, un miniproiettore da viaggio può senz’altro regalarti grandi soddisfazioni senza spendere un occhio della testa.
Come Scegliere un Video Proiettore Portatile da Viaggio
Come abbiamo già accennato in precedenza, i mini videoproiettori portatili in commercio sono davvero tantissimi, ce ne sono per tutti i gusti e per tutte le tasche. I modelli variano in base alle dimensioni, alla luminosità, al prezzo e ad altre specifiche tecniche che ne determinano caratteristiche, prestazioni e modalità di impiego.
In genere i videoproiettori portatili da viaggio utilizzano la tecnologia a LED per evitare elevati consumi energetici e ingombranti sistemi di raffreddamento.
Inoltre, questi modelli, a differenza dei fratelli più grandi, normalmente non hanno uno zoom ottico, il che significa che sarà necessario essere abbastanza flessibili con il posizionamento per ottenere le dimensioni dell’immagine desiderata.
Se decidi di acquistare un videoproiettore portatile devi fin da subito essere consapevole di una cosa: non esiste in assoluto un modello di videoproiettore migliore rispetto agli altri. Dipende tutto dalle tue esigenze e dall’utilizzo che vuoi e devi farne!
Prima di scegliere un modello piuttosto che un altro è quindi indispensabile riflettere attentamente su quelle che sono le tue specifiche esigenze, e sulla base di queste, scegliere il modello più adatto ai tuoi bisogni e alle tue tasche.
Online è facile trovare migliaia di video recensioni, guide e consigli su come scegliere il modello giusto, ma ricordati sempre che tutto dipende solo da quelle che sono delle tue esigenze di utilizzo!.
BenQ GV1: un Videoproiettore Portatile Progettato per l’Uso in Mobilità
Personalmente di recente ho avuto il piacere e l’opportunità di testare BenQ GV1, un videoproiettore portatile, ultracompatto progettato appositamente per l’uso in mobilità.
Il GV1 pesa infatti solo 708g e ha più o meno le stesse dimensioni di uno smartphone e l’ingombro di una bottiglietta d’acqua (15,5 x 8 x 8 cm).
Il suo chassis realizzato in policarbonato e acciaio, e la sua custodia protettiva, lo rendono particolarmente resistente agli urti anche durante i tuoi viaggi o frequenti spostamenti.
Il BenQ GV1 viene fornito con un cavo di collegamento USB-C, telecomando, alimentatore di piccole dimensioni, adattatori per le prese elettriche internazionali e con una borsa protettiva studiata per trasportare comodamente il videoproiettore e tutti i suoi accessori.
Attenzione però perchè BenQ GV1 non è un semplice videoproiettore portatile, in realtà è un vero e proprio sistema multimediale integrato.
Al suo interno infatti è istallato un sistema operativo Android (nella versione open) dotato di connettività Wi-Fi Dual band, con il quale è possibile collegarsi direttamente rete Internet e avere accesso istantaneo ai più comuni servizi di streaming inclusi Netflix e YouTube e altre applicazioni senza bisogno di cavi o collegamenti a dispositivi esterni.
Questo significa che puoi utilizzarlo da solo senza bisogno di collegato al tuo PC o Smartphone, basta accendere il proiettore, stabilire la connessione al WiFi e iniziare la visione.
Chiaramente oltre alla modalità di funzionamento “stand-alone” puoi collegarlo tramite Wi-Fi o cavo USB ai tuoi dispositivi come smartphone e pc ( qualsiasi sia il sistema operativo che tu utilizzi) e proiettare su grandi superfici quello che tu desideri.
Inoltre nel caso ti trovi in luoghi dove non è disponibile una connessione Wi-Fi, puoi tranquillamente creare un hotspot con il tuo smartphone e sfruttare la connessione mobile del tuo device.
L’ingresso USB-C presente nel GV1 funziona anche da lettore multimediale, è in grado cioè di riprodurre film, video e file direttamente da una unità flash USB (pen drive USB o Hard Disk esterno) senza bisogno del collegamento al PC.
Le applicazioni istallate nel proiettore sono quelle maggiormente utilizzate, ma grazie alla memoria interna è possibile installare altre app scaricando semplicemente il file APK ed eseguire l’installazione sul device.
Un’altra caratteristica molto interessante del BenQ GV1 è la presenza di una batteria integrata che garantisce fino a 3 ore di autonomia, eliminando così il fastidio di utilizzare cavi e prolunghe varie.
All’occorrenza il GV1 può essere utilizzato come power bank per caricare un dispositivo esterno e anche come un altoparlante Bluetooth portatile avendo integrata una cassa da 5 watt.
La batteria integrata è una 3000 mAh e si ricarica in circa due ore e mezza.
Photo By © BenQ
La sorgente luminosa del GV1 è costituita da una lampada a LED ad elevata luminosità (200 ANSI Lumen), con un rapporto di contrasto immagine 100000:1, che consente una proiezione su superfici fino a 100 pollici con risoluzione che varia dal VGA a full HD.
Le immagini appaiono ben definite e i colori contrastati, che chiaramente migliorano notevolmente in condizioni di scarsa luce e in ambienti chiusi. La lampada in dotazione ha una durata di circa 30.000 ore.
La ghiera laterale permette di regolare la messa a fuoco e, grazie alla funzione keystone automatica, l’immagine appare sempre come un rettangolo perfetto e non subisce la deformazione trapezoidale. Inoltre hai sempre la possibilità di inclinare l’ottica fino a 15° con un semplice movimento per adattare l’immagine al piano di appoggio.
Photo By © BenQ
Il GV1 ha inoltre la funzione di inversione dell’immagine nel caso in cui avessi bisogno di effettuare una retroproiezione. ( in questo caso avrai bisogno di uno schermo adatto a questo tipo di priezioni)
Molto utile è anche la presenza sulla base del video proiettore, di una ghiera con filettatura universale che consente di fissarlo su un treppiedi o qualsiasi altro supporto .
Conclusioni
Personalmente ho fatto diverse prove. Ho utilizzato il BenQ GV1 per fare delle presentazioni in pubblico, per ingrandire lo schermo del mio pc portatile, per proiettare video e per godermi qualche serie televisiva.
Devo ammettere che sono rimasto positivamente impressionato dalla semplicità e dalla versatilità di utilizzo di questo dispositivo. A mio giudizio personale il BenQ GV1 è uno strumento funzionale ed estremamente utile, sia per l’utilizzo professionale e lavorativo che per semplice svago e divertimento! Inoltre lo puoi davvero utilizzare ovunque è leggero e facilissimo da trasportare!
L’unica pecca che ho riscontrato, se così vogliamo chiamarla, è che non ha un ingresso hdmi, anche se l’ingresso USB type C supporta il protocollo “display port” che permette di ovviare a questa mancanza.
E’ bene però precisare che BenQ GV1 non è sicuramente tra i videoproiettori portatili più economici sul mercato, il suo prezzo si aggira infatti intorno ai 300/400 €, ma dopo averlo provato, penso di poter dire che li valga tutti, in quanto, come già spiegato in precedenza, non si tratta di un semplice videoproiettore portatile da viaggio ma di un vero e proprio sistema multimediale integrato e completo a 360, che offre una vasta gamma di servizi e funzionalità, utili per tutte le esigenze di utilizzo in piena mobilità.
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