8 Maggio 2019 | Giovanni Battista Pozza
Lavoro da Remoto: le Migliori Webcam del 2018 per Lavorare in Team e Perché Sceglierle Buone
La scelta di una buona webcam è il primo passo per sentirsi più vicini ai propri clienti e colleghi di lavoro e per fare delle ottime video riunioni faccia a faccia.
Web camera on laptop staring at you © By ChameleonsEye/Shutterstock
Quando fai un lavoro da remoto è importante farsi vedere, e poter vedere, nel migliore dei modi i propri clienti o colleghi di lavoro. Tutte le persone che lavorano da remoto dovrebbero capire l’importanza d’uso di una webcam e del bisogno di trasmettere una buona immagine di sé.
È ormai consuetudine trovare in tutti i computer una webcam integrata, almeno su tutti i laptop. La webcam è così percepita come una commodity senza distinzione.
Inoltre le webcam integrate hanno solitamente una qualità minore rispetto alle webcam esterne che avendo più spazio per le lenti e l’elettronica sono di maggior qualità.
Sfruttando le moderne tecnologie tutti i remote worker possono vedersi ad una qualità davvero impensabile rispetto al passato.
Il primo punto a favore della scelta di una webcam esterna al computer è proprio la maggior qualità dell’hardware che permette ora di trasmettere immagini in alta definizione, qualità del collegamento permettendo.
La scelta di una buona webcam è importante perché permette di vedere le espressioni facciali dei tuoi clienti e colleghi di lavoro e di conseguenza capire il loro linguaggio non verbale, ovvero il linguaggio del corpo, che trasmette molte più informazioni dell’audio e dei messaggi scambiati durante il giorno con il tuo team.
Il 93% della comunicazione tra due individui avviene usando il linguaggio paraverbale e quello non verbale.
Per questo motivo il linguaggio del corpo ricopre una grande importanza nella comunicazione tra remote worker e non andrebbe sottovalutato. La legge di Mehrabian dice che addirittura le parole (il contenuto verbale) influiscono in una comunicazione per il 7%, mentre la voce (paraverbale) per il 38% e il corpo (non-verbale) per il 55%.
© By Rawpixel
Ancora troppi remote worker usano la webcam raramente e preferiscono usare le comunicazioni sincrone e asincrone offerte dalle innumerevoli chat collaborative presenti sul mercato.
Usare la webcam più spesso cambia radicalmente il modo di comunicare.
Alcuni team sono soliti lasciare la webcam accesa tutto il giorno cogliendo tutti i vantaggi di vedere al volo i propri colleghi di lavoro senza dover chiamare o entrare in qualche stanza virtuale.
Utilizzando una webcam puoi risolvere la maggior parte dei problemi di comunicazione, capire come i clienti e tuoi colleghi di lavoro si sentono a proposito del progetto ed evitare di immaginare false emozioni interpretando il senso dei loro messaggi.
Queste soluzioni “always-on” hanno un motivo perché possono dare alle persone un senso di quello che gli altri stanno facendo.
Come ti avranno ripetuto decine di volte un elemento fondamentale perché un luogo di lavoro sia di successo è la fiducia, che i tuoi colleghi e collaboratori stiano facendo quello che dovrebbero fare.
Infine ammettiamolo, che avere una webcam è un buon deterrente per quella naturale tendenza ad essere più svogliati quando si lavora da casa, arrivando magari ad usare il pigiama tutto il giorno. Il mio consiglio è di abbandonare questa abitudine.
Vestire come se dovessi andare in ufficio aiuta la motivazione, aumenta la produttività e mette anche di buon umore quindi è una sana abitudine da insegnare anche ai propri colleghi e collaboratori.
Typing keyboard laptop with breakfast © By Quintanilla/Shutterstock
Una buona webcam è quindi un elemento essenziale del kit personale che ogni remote worker dovrebbe avere. Un buon paio di cuffie con la rimozione del rumore completa il tutto.
Nel caso il tuo ruolo fosse quello di manager è altrettanto importante investire in equipaggiamento di qualità per il tuo team perchè fai sentire valorizzati i tuoi colleghi remote worker, inoltre in questo modo le persone lavorano meglio e sono più produttive.
Uno dei limiti del lavoro da remoto è la mancanza della stessa empatia che si crea quando sei in presenza fisica. Questa mancanza è compensata, in parte, dalla comunicazione faccia a faccia tramite webcam.
Comunicare non significa parlare, ma far capire agli altri il nostro messaggio.
Cose da Considerare nella Scelta di Una Buona Webcam
Per scegliere una buona webcam devi tenere in considerazione pochi semplici informazioni.
Questo articolo non è un lungo elenco di webcam dalle prestazioni simili ma è un elenco di webcam che ho provato o di cui ho ascoltato commenti positivi dai miei colleghi remote worker.
La differenza di prezzo tra una webcam economica e una di qualità più alta è poca quindi ti consiglio in questo articolo quelle con il miglior rapporto prezzo/prestazioni/qualità.
La Risoluzione
E’ uno dei parametri fondamentali e indica il numero di megapixel con cui le immagini vengono catturate. Questa informazione influenza la nitidezza e la luminosità dell’immagine che viene trasmessa. Solitamente le webcam migliori hanno una risoluzione HD a 720p o Full HD a 1080p. Una risoluzione maggiore indica un sensore migliore che si comporterà bene nella maggior parte delle condizioni.
Web surveillance camera. Spying and safety on the Internet © By Piotr Adamowicz/Shutterstock
Per Cosa la Utilizzi e con Chi
E’ importante portare attenzione all’utilizzo a cui è destinata la webcam. Oltre ad interagire con clienti e altri colleghi di lavoro, potresti usare la webcam per registrare video oppure fare Facebook Live o Youtube Live. In quest’ultimo caso è importante, ad esempio, tenere in considerazione il framerate che dovrebbe essere tra i 30 fps e i 60 fps, oltre alla risoluzione.
Le webcam hanno inoltre differenti ampiezze di visuale che possono riprendere più elementi di fronte. È quindi importante sapere se la utilizzi da solo oppure in una dinamica di team in cui ci sono più persone possono essere davanti allo schermo. Il mio consiglio, nel caso in cui la videochiamata diventi numerosa, è di passare a soluzioni più adatte per un utilizzo in una sala riunioni.
Qualità del Microfono
Molte webcam integrano un microfono che ha la capacità di ridurre il rumore di fondo. Se lavori in un ambiente dove c’è tanta gente e tanti rumori è importante scegliere un prodotto che abbia un microfono con questa caratteristiche.
Logitech c920
Questa webcam offre in assoluto il miglior rapporto qualità/prezzo. La Logitech c920 prende tutti i vantaggi offerti da una registrazione video in Full HD a 1080p, da un sensore che permette di scattare foto a 15 Megapixel, nonché dalle ottiche Carl Zeiss.
Non mancano le funzioni come la messa a fuoco automatica a 20 fasi e la tecnologia di compressione video H.624 permette alla webcam di gestire al meglio i flussi video alleggerendo la CPU del computer.
Dal punto di vista audio è presente un microfono stereo con la capacità di attenuare i rumori di fondo. Infine questo prodotto funziona con Windows e con Mac.
Se hai a disposizione più budget potresti puntare all’acquisto del nuovo modello Logitech C922 che introduce lievi miglioramenti rispetto al precedente tra cui una migliore visione in condizioni di poca luce, sempre ottima quando lavori in ambienti poco luminosi.
Microsoft LifeCam HD-3000
Questa webcam è probabilmente la migliore per chi ha un budget ridotto ma nonostante il prezzo è fornita di una risoluzione di HD a 720p che permette di registrare e fare streaming a 30 fps assicurando un’immagine chiara.
Nella LifeCam è presente poi un ottimo microfono a cancellazione passiva del rumore di fondo e una tecnologia TrueColor che produce colori vividi e brillanti gestendo al meglio il bilanciamento del bianco e la saturazione.
La base fornisce un attacco universale per qualsiasi tipo di laptop e di computer desktop.
Se usi costantemente Skype o Zoom o Google Hangouts la Microsoft LifeCam può essere un ottimo investimento a costo contenuto.
Logitech c615
Questa webcam è una delle più versatili presenti sul mercato e aggiunge, rispetto ad un modello economico come la Microsoft Lifecam, la possibilità di registrare in Full HD a 1080p e di fare streaming a 720p.
La Logitech c615 ha la possibilità di essere ruotata di 360°, permettendo di girare la camera dovunque ce ne sia bisogno e di mostrare qualsiasi dettaglio alle persone che stanno guardando. Immancabile il microfono per cancellare i rumori di fondo e trasmettere un parlato chiaro.
Il tallone d’achille di molte webcam è la capacità di gestire situazioni con poca luce. La c615 compensa automaticamente situazioni anomale di luce per dare la miglior visione. Certamente hai i suoi limiti ma in molte occasioni mantiene la visione chiara.
Ha un ottimo obiettivo in vetro con messa a fuoco automatica e la possibilità di essere installata su un treppiede, oltre ad essere posizionata sul computer.
Questo prodotto è compatibile con Mac OS X oltre che Windows.
Per chi volesse spendere meno ma avesse l’esigenza di avere la versatilità della rotazione a 360° può puntare alla Logitech c525 che mantiene comunque una buona qualità dell’immagine, pur non essendo tra le migliori in quella fascia di prezzo.
Logitech BCC950 ConferenceCam
Non è sicuramente una webcam portatile o per uso singolo ma questa ConferenceCam è un ottimo prodotto per videoconferenze aziendali ed è perfetta anche per piccoli gruppi di 5-6 persone.
Poche webcam hanno un angolo di visuale di 90° che permette conferenze di gruppo, con una panoramica di 180° e un livello di inclinazione di 55°. È davvero flessibile e permette a chiunque di essere visto.
Il design della ConferenceCam è originale ma è il motivo è presto spiegato: il lungo stelo serve per poterla regolare all’altezza del viso mentre l’occhio si illumina quando riprende i partecipanti.
La Logitech BCC950 è quindi una webcam di tipo professionale pensata principalmente per le videoconferenze aziendali, ottimizzata per Skype, Microsoft Lync e altri numerosi software.
La webcam è in grado di effettuare riprese a 1080p e 30 fps, ha un telefono vivavoce, una base con i comandi e un telecomando per regolare le impostazioni della webcam a distanza, molto utile quando nel bel mezzo di una videoconferenza bisogna sistemare il livello audio o il focus. Il telecomando può controllare il funzionamento a distanza, staccare una telefonata, aumentare e abbassare il volume, farla girare sul suo stelo per puntare al viso della persona che sta parlando.
Sulla base semiovale sono installati tutti i comandi per poterla utilizzare al meglio ma è più comodo utilizzare il telecomando così da poterla mettere al centro della tavola dove tutti possono vederla e farsi vedere.
L’audio in uscita è ottimo grazie al sistema di eliminazione dei rumori di sottofondo e di un microfono omnidirezionale in grado di ascoltare la voce di persone che sono moderatamente lontane. È compatibile con Windows e Mac OS X.
Probabilmente non c’è una webcam per videoconferenze migliore in questa fascia di prezzo.
Conclusione
Ci sono davvero moltissime webcam sul mercato, con differenti caratteristiche e fasce di prezzo. Questo elenco è volutamente corto per puntare su pochi prodotti essenziali. Chiaramente è difficile individuare i bisogni individuali però il consiglio è di non risparmiare sul prodotto che ti permette di farti vedere meglio dalle persone con cui lavori e collabori.
Foto credit: Shutterstock
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