Photo Credit © Alberto Mattei

Sei un viaggiatore? Ti piace lavorare in giro per il mondo da Nomade Digitale?

Creare un blog di viaggio è un’ottima idea, non solo per tenere aggiornati amici e parenti su tutti i tuoi spostamenti, ma anche per non rischiare di perdere fotografie e ricordi preziosi delle tue avventure. Inoltre, con qualche interessante strategia che ti illustrerò nella seconda parte di questo articolo, potrebbe anche permetterti di “arrotondare”.

Come prima cosa, dovrai però pensare alla realizzazione del sito. WordPress è una piattaforma eccellente per fare blogging, e permette di usare temi preimpostati per creare siti dal look professionali in modo piuttosto semplice.

Dopo aver acquistato un piano di hosting e scelto il nome del tuo sito (ti consiglio di visitare questa pagina per scoprire i migliori siti dove acquistare un dominio), dovrai dedicarti alla scelta del cosiddetto template. Qui ti propongo una selezione perfetta per i viaggiatori:

Temi Gratuiti

Visitando il sito ufficiale WordPress, sarai in grado di trovare diversi temi gratuiti che si prestano alla creazione di un blog di viaggio; alcuni molto belli sono Travel Blogger, Surfarama e Photolistic (se vuoi creare un blog fotografico).

La principale qualità di questi temi è che sono gratuiti; quindi, se quello selezionato non ti piacesse, potresti sempre sceglierne un altro. Tuttavia, come regola generale, consiglio sempre di fare un piccolo investimento e acquistare un Tema Premium: per la maggiore flessibilità, il supporto fornito dallo sviluppatore, gli aggiornamenti frequenti, ecc.

Vediamo, quindi, quali sono alcuni temi premium veramente belli.

Temi Premium

• wpTraveller: blog fotografico con mappa integrata, perfetto se ti piace tenere traccia di tutti i tuoi spostamenti.
• Grunge: un vero e proprio diario di viaggio responsive (cioè visibile su smartphone e tablet) per chi ama scrivere.
• Booklet: tema dal design molto sofisticato e responsive. Anche qui, l’homepage è dedicata interamente alle fotografie, ma nei post c’è molto spazio anche per testi e commenti.
• Keilir: questo è un tema molto bello, dal design molto fresco e piacevole; in qualche modo visivamente simile a Google +. Te lo consiglio se ami i social network, integrati veramente bene nella sidebar.
• Scopic: un tema dove i post sono organizzati su una timeline, simile a quella di Facebook. Se questo stile ti piace, ti consiglio anche Sann, che ha lo stesso layout ma un look più romantico.
• Infine, per i blogger minimalisti, ecco Captain,  un tema semplice e pulito, ma senza dubbio efficace.

Idee per Guadagnare Con il Tuo Blog di Viaggio

Oltre a fungere da diario di viaggio, il blog (dopo un periodo iniziale di avviamento, lavoro di promozione sui social network e costruzione del pubblico) potrà anche essere una fonte di guadagno. Sarò onesto: probabilmente, la maggior parte di queste strategie richiederanno molto impegno e un po’ di tempo prima di generare guadagni, ma perseverando riuscirai a monetizzare il tuo sito e ti assicuro che sarà una grande soddisfazione.

#1 Scrivi un ebook e vendilo sul tuo blog e su Amazon

Ogni Nomade Digitale ha delle competenze, esperienze o semplicemente un punto di vista unico. Identifica cos’è che potresti insegnare al tuo pubblico e vendilo sul tuo sito. Per vendere file digitali come ebook, un ottimo strumento è Gumroad. Ritiene una percentuale dei guadagni e una commissione di 25cent ma si cura di tutti gli aspetti legati ai pagamenti, alla sicurezza, ecc.

Per ottenere maggiore visibilità, potresti anche decidere di pubblicare il tuo e-book su Amazon. Ci sono regole precise per la pubblicazione, ma questa piattaforma ti darà accesso a un pubblico vastissimo.

#2 Vendi fotografie

Nel corso dei tuoi viaggi hai coltivato una passione per la fotografia? Ti svegli ogni giorno di fronte a paesaggi diversi e suggestivi? Potresti guadagnare vendendo le tue fotografie sul tuo sito, o sui siti di stock photography.

Per venderle sul tuo sito WordPress, un ottimo plugin è Easy Digital Downloads; se, invece, ti vuoi rivolgere a un sito specializzato Alamy è uno tra i più popolari.

#3 Prepara itinerari e offri consulenze

Viaggiando in giro per il mondo, avrai sicuramente avuto modo di scoprire quali sono i percorsi più belli, le modalità di trasporto migliori e gli hotel e ostelli più accoglienti. Oppure, essendoti trasferito all’estero, conoscerai tutti i ristoranti più buoni e le attrazioni turistiche da non perdere, ma saprai anche offrire consigli su come trovare una sistemazione, lavoro, ecc.

Usa tutte le tue conoscenze per guadagnare offrendo consulenze di viaggio personalizzate ai tuoi connazionali. In questo caso, è scontato dirlo, le informazioni che offri dovranno essere uniche e di grande valore, per distinguersi da quanto disponibile gratuitamente sulla rete.

#4 Promuovi il tuo tema in affiliazione

Se sei riuscito a realizzare con successo il tuo sito, ti consiglio di promuovere il tema che stai utilizzando in affiliazione. Farlo non costa nulla e richiede veramente pochissimo lavoro. Ti basterà registrarti sul sito dove hai acquistato il tuo tema (il più popolare è indubbiamente Themeforest, che offre una percentuale del 30%) e promuovere il template inserendo un link personalizzato o addirittura un banner. Quindi, riceverai una percentuale di ogni vendita generata dal tuo sito.

Infine, se lavori come freelancer online, non dimenticare di inserire un link al tuo sito portfolio. I potenziali clienti ti contatteranno ancora più volentieri sapendo chi sei e conoscendo la tua storia.

Personalmente, non ho ancora un blog di viaggio perché sto dedicando tutte le mie energie alla mia attività online; tuttavia, se sei in cerca di ispirazione, ti consiglio di visitare i blog dei miei colleghi contributors qui sui Nomadi Digitali!

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