Negli ultimi anni noi esperti del settore del mercato e del business abbiamo potuto assistere a un vero e proprio sorpasso del marketing digitale a scapito del marketing tradizionale, che di fatto si è avviato verso una lenta e inesorabile scomparsa.

Era oramai chiaro a tutti, infatti, che la visione del mercato su cui si fondava il marketing tradizionale risultava da tempo obsoleta e superata. Nel mondo moderno, infatti, non è più chiaramente attuabile una strategia di mercato secondo la quale il brand prevale sul consumatore al quale si chiede di accettare in maniera passiva ogni tipo di comunicazione.

Il digital marketing ha dunque permesso di sovvertire questa gerarchia e di dare un’importanza sempre maggiore al cliente, ai suoi interessi e alle sue idee. Nel giro di pochi anni il mondo del marketing è quindi passato da una concezione passiva e statica del mercato a una visione sempre più interattiva, dinamica e in continua evoluzione.

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La Rivoluzione del Digital Marketing

Questo radicale cambiamento è sostanzialmente avvenuto nel momento in cui noi imprenditori abbiamo compreso le straordinarie e infinite potenzialità del web e abbiamo iniziato a metterne in risalto tutti i vantaggi.

Nell’ultimo decennio i motori di ricerca – Google, Bing e Yahoo – e i social network – Facebook in primis, ma anche Twitter, Instagram, Tik Tok e Linkedin – hanno infatti stravolto la nostra concezione di “comunicazione”. Da un sistema tradizionale, in grado di raggiungere e di focalizzarsi solo su un pubblico ristretto, si è passati a un sistema virale che potenzialmente potrebbe coinvolgere clienti sparsi per tutto il mondo.

Questo profondo cambiamento ha avuto importanti conseguenze in vari ambiti della nostra vita, compreso quello dello stesso marketing.

Si è, infatti, passati da un sistema di vendita dei prodotti e dei servizi che fino a pochi anni fa avveniva attraverso la stampa, la televisione, la radio e le e-mail, a un sistema basato sulla comunicazione digitale attraverso i social media.

Inoltre, la digitalizzazione del mercato ha portato a un progressivo abbandono della comunicazione incentrata esclusivamente sul prodotto, sul prezzo e sulla promozione. Il marketing digitale ha di fatto spostato l’attenzione della comunicazione sul consumatore e si pone come obiettivo quello di intrattenerlo, educarlo e incuriosirlo per avviare un processo di fidelizzazione al brand e al prodotto che si sta promuovendo.

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Perché il Digital Marketing Conviene Più del Marketing Tradizionale?

Il Digital Marketing ha soppiantato il marketing tradizionale non solo perché ha saputo adattarsi all’evoluzione della società, ma soprattutto perché presenta numerosi ed evidenti vantaggi. Dal punto di vista economico, infatti, il marketing digitale permette di raggiungere con investimenti contenuti un pubblico vastissimo di potenziali clienti.

Inoltre, è possibile quantificare con rapidità il ritorno dell’investimento – conosciuto anche come ROI – delle campagne pubblicitarie avviate attraverso Facebook Business Manager o Google Ads. Questi strumenti, e in particolare quello gestito da Facebook, consentono inoltre di avviare campagne pubblicitarie mirate – cosa impensabile nel mondo del marketing tradizionale – per rivolgersi direttamente a consumatori qualificati.

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Aumentare la Visibilità della Propria Azienda con Pochi Clic.

Come ho accennato, gli strumenti del digital marketing consentono di raggiungere potenzialmente un pubblico mondiale.

Le strategie che possono essere messe in atto per aumentare la visibilità di un’azienda sono molteplici, ma mirano sostanzialmente a migliorare il posizionamento di ricerca di determinate pagine.

Tutte queste strategie sono nate principalmente per gli e-commerce, ma attualmente sono attuate anche da commerci fisici che desiderano comparire negli indici di ricerca accanto ai competitors digitali.

Nomadismo Digitale e Digital Marketing: Un Connubio Perfetto

Il digital marketing porta con sé non solo dei vantaggi a livello economico e di mercato, ma anche a livello dell’organizzazione del lavoro. La visione fluida del mercato si accompagna, infatti, a una visione meno rigida dell’organizzazione del lavoro che trae sempre più vantaggio proprio dal processo di digitalizzazione che ha caratterizzato la nostra società negli ultimi anni.

Non è un caso, quindi, se la carriera di digital marketer sia una di quelle più ambite e apprezzate dai Nomadi Digitali.

La gestione di una campagna pubblicitaria o della promozione di una azienda sul web non richiede infatti molti strumenti: bastano un buon computer e una connessione internet abbastanza veloce.

Per queste ragioni le grandi aziende legate al mondo del digital marketing sono state tra le prime a promuovere il lavoro da remoto e lo smart working.

Inoltre, l’organizzazione e la coordinazione del lavoro di un gruppo di digital marketers è resa molto efficace dall’utilizzo di tool particolari che permettono la condivisione in rete di documenti – si veda ad esempio Google Drive – o la suddivisione delle diverse tasks – come Asana o Trello -.

Non dimentichiamo poi che sempre più piattaforme mettono a disposizione degli account aziendali condivisi che facilitano lo sviluppo di progetti da parte di collaboratori che lavorano da remoto, magari in due punti opposti del globo.

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