Diventare Assistente Virtuale: Come Muovere i Primi Passi

Ecco quali sono le primissime cose da fare se vuoi diventare Assistente Virtuale e approcciare al meglio a questa nuova professione

Mary Tomasso: Adoro viaggiare, conoscere nuove culture, sperimentare cose nuove e reinventarmi. Vivo in Argentina, dal 2008 sono Assistente Virtuale e ho creato il primo corso per Assistenti Virtuali in italiano, per aiutare altre persone a crearsi una nuova professione ed essere libere di lavorare da ovunque.

Pubblicato il: 6 Novembre 2013 | Categoria:

In questo articolo cercherò di rispondere alla domanda più frequente che mi viene fatta quando parlo di assistenza virtuale: Come si diventa Assistente Virtuale?

Ho già presentato questa meravigliosa professione che consente di lavorare da ovunque si voglia, e anche di gestire il proprio tempo, ora cercherò di darti qualche dritta se hai voglia di iniziare questo percorso.

Come si diventa Assistente Virtuale?

2013-11-05_160402Io ti posso parlare per esperienza personale, condividendo quello che è stato il mio percorso e quindi direi che la prima cosa da fare è senz’altro quella di formarsi.

Quando ho sentito parlare la prima volta di Assistenza Virtuale avevo già alle spalle diversi anni di esperienza come segretaria, assistente, traduttrice freelance, ma sapevo che era fondamentale imparare le basi di questa nuova professione, soprattutto capire come trasformarsi da segretaria dipendente ad imprenditrice di me stessa.

Conosco casi di persone che hanno pensato “Sono segretaria, ora inizio a fare la segretaria online”, ma purtroppo la loro attività non è andata bene e sono tornate a lavorare da dipendenti. Non ci si può improvvisare, può essere rischioso…

La prima cosa che suggerisco di fare è un’analisi interna, chiediti:

Cosa Ti Piace Fare? Qual è la Tua Esperienza, il Tuo Know-How?

2013-11-05_164434Ti piace scrivere? Magari puoi proporti come Assistente Virtuale specializzata in contenuti editoriali o blogging. Sei super organizzata? Puoi essere una perfetta Personal Assistant a distanza!

L’assistenza virtuale offre tantissime opportunità. E’ vero che in Italia alcuni profili professionali potrebbero sovrapporsi, ma io credo che ci sia spazio per tutti.

Ad esempio, attualmente i servizi di Social Media sono forniti quasi esclusivamente da Web Agency, ma forse non tutti possono permettersi i costi di una web agency, ma possono permettersi un professionista specializzato in Social Media Marketing che possa fare da Community Manager o Social Media Manager. Questo è uno dei servizi più richiesti per le Assistenti Virtuali nel mondo anglofilo e ispanofono.

Avere un’idea del tipo di servizi che ti piacerebbe fornire online, è secondo me il punto di partenza.

Trova la Tua Nicchia!

2013-11-05_164633Una volta che avrai chiaro questo punto, sarà fondamentale trovare una nicchia: a chi pensi di offrire questi servizi?

Quando io ho iniziato, non avevo ancora trovato una nicchia, secondo me è stato un grande errore ed è stato per questo motivo che i clienti non arrivavano.

Ho compreso più tardi quanto sia importante, a livello commerciale, sapere prima di ogni altra cosa quali saranno i nostri clienti, altrimenti l’attività non ha molte possibilità di ingranare.

Individuare una nicchia ti permetterà anche di proporti in maniera chiara in tutte le comunicazioni che saranno orientate a promuovere i tuoi servizi, come il sito, i Social Network, etc.

Quando ho creato il primo sito, offrivo una miriade di servizi, è un errore molto comune quello di volersi proporre come una sorta di tuttofare, perché si tende a pensare che più servizi si offrono, più possibilità ci saranno di trovare clienti.

Io ho imparato sbagliando e ho capito, che offrendo servizi specifici per poche persone, aumentano di molto le possibilità di trovare i clienti giusti, quelli che stanno cercando proprio quello che tu puoi offrire loro.

Questa è stata la mia esperienza ed è quello che mi sento di suggerirti.

Crea il Tuo Sito

sito_webDal punto di vista tecnico, invece, la prima cosa da fare secondo me è creare un sito/blog.

Ora i siti web si sono evoluti, non sono più una sorta di brochure, ma sono interattivi, in modo da offrire ai potenziali clienti soluzioni, risposte, suggerimenti, informazioni.

Mettiti nei panni del tuo potenziale cliente che sta visitando il sito: “Cosa c’è qui per me?” Cosa può fare per me questa persona?”. Questo è quello che si chiederà, quindi offri risorse gratuite, prodotti da scaricare, video, tutto quello che può rispondere alle sue domande e convincerlo che ha trovato la soluzione al suo problema.

Il blog è una parte importante del tuo sito, puoi anche non chiamare ‘blog’ quella sezione del tuo sito, ma ad esempio Articoli, Novità. La cosa importante è che tu scriva dei contenuti utili e interessanti in modo tale da attirare l’attenzione dei tuoi potenziali clienti e trasmettere la tue competenze.

Il blog all’interno del tuo sito ti aiuterà anche nell’indicizzazione di Google, in modo da avere maggiori possibilità di essere visibile nelle pagine di ricerca per determinate parole chiave che tu deciderai di utilizzerai nei tuoi testi.

Avvia la Tua Presenza Sui Social Network

2013-11-05_165316Considera che stai avviando un’attività professionale online, quindi è indispensabile che tua sia presente in tutti i Social Network più importanti.

Inizia a crearti il tuo network, ad aggiungere contatti, non in maniera indiscriminata, ma in maniera mirata.

Non pensare che se hai 5000 contatti in Facebook aumenteranno le tue possibilità di trovare clienti. A volte possono essere 10, ma mirati e tra quei 10 puoi trovare un cliente.

Ho cercato di riassumere quelli che secondo me sono i primi passi, le basi, ma non è tutto…

Il Passo Più Importante: Contatta Personalmente i Tuoi Clienti

2013-11-05_165601Pensare che con un bel sito, scrivendo articoli e pubblicando nei Social Network i clienti arriveranno, è un altro errore che ho fatto.

Ho trovato clienti grazie ai Social Network, ma la cosa più efficace è stata senz’altro il contatto diretto.

Contatta i potenziali clienti che hai individuato e offri loro i tuoi servizi. Cosa hai da perdere? Nella peggiore delle ipotesi ti dicono “No, grazie, non mi interessa.” Magari non ti rispondono, ma hai il 50% di possibilità che ti dicano “Mi interessa” e che diventino i tuoi primi clienti. Credimi, parlo per esperienza!

Cosa ne pensi di questi primi consigli? Mi piacerebbe molto sapere da te, con onestà, quali sono gli ostacoli che temi maggiormente e soprattutto cosa ti impedisce di realizzare questi semplici passi e lanciarti nella professione di Assistente Virtuale.



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