2 Gennaio 2018 | Ursula Liccardo
Come Ho Trovato Un Socio per il Mio Progetto Web Sbaragliando il Senso di Solitudine
Quando crei un tuo progetto sul Web, può succedere che ad un certo punto tu senta il bisogno di condividerlo con qualcuno. Ti racconto come ho fatto a trovare il mio socio ideale.
Photo Credit © Ursula Liccardo
Stavo lavorando alla creazione di Arkigo da mesi e mesi. Percorrevo una strada solitaria.
Ero arrivata al punto in cui avevo ben definito le scelte importanti: avevo individuato il target, gli argomenti da trattare nel blog, ero sicura di aver scelto bene i miei advisors, avevo sempre chiaro il mio obiettivo. Ed avevo anche il sito, pronto, o quasi, da mettere on line.
Però cominciavo a sentirmi sola, cominciavo a sentire il bisogno di condividere le strategie ed anche la mole di lavoro, che diventava sempre maggiore e sempre meno gestibile per me da sola.
Dove Potevo Cercare il Partner Ideale per la Mia Impresa Digitale?
Fu per caso, solo per caso, che venni a conoscenza di Heroes, il primo euro-mediterranean coinnovation festival su innovazione e impresa che si sarebbe tenuto a Maratea dal 21 al 23 settembre.
Mi sembrò un’occasione da non perdere, proprio quella che mi serviva!
Mi serviva un’occasione di confronto.
Mi serviva conoscere chi, come me, stava creando la sua personale, innovativa e strategica impresa da sviluppare via Web.
Mi serviva sapere quali strade aveva percorso, quali strategie aveva usato, gli obiettivi che si era posto. E magari stabilire connessioni, creare sinergie o, meglio ancora, trovare un partner, il mio partner, il partner giusto per il mio progetto di impresa nel web.
Ero sicura di aver trovato il punto di svolta: che Heroes, e soprattutto Maratea, avrebbe ancora una volta segnato il mio destino.
Sì, perché tu non puoi sapere, ma io a Maratea ho incontrato e sposato l’uomo della mia vita!
Lì avrei presentato il mio progetto d’impresa innovativa.
Cosa mi Serviva per Presantare il Mio Progetto d’Impresa?
Mi serviva un pitch, ed un business plan.
Quindi mi sono rimboccata le maniche ed ho cominciato a studiare: ho studiato dalle migliori fonti come si fa un business plan ed ho cominciato a guardare con attenzione tutti i migliori pitch che ho trovato sul Web. Così ho realizzato il mio di pitch ed il mio business plan.
Photo Credit © Ursula Liccardo
Con questi strumenti mi sarei giocata la mia chance ed avrei trovato un partner, qualcuno con cui condividere il sogno di creare un’impresa nel Web e di riuscire a realizzare progetti di case per chiunque da qualunque posto.
Ero sicura che l’avrei trovato, il mio socio, non mi sembrava difficile: la distanza geografica non sarebbe stato un problema, essendo Arkigo un progetto di lavoro senza confini: bastava trovare qualcuno che condividesse con me la passione per il bello, ed il sogno di diventare Web Entrepreneur – nomade digitale.
Come facevo ad essere così sicura che l’avrei trovato? Non so … il sesto senso…
Sta di fatto che io il mio socio l’ho incontrato davvero a Maratea in occasione di Heroes, ed era molto di più e molto meglio di come me l’ero immaginato…
Ecco Come è Andata
Ora ti racconto…
Innanzitutto si tratta di una donna: lei, Daniela Marchese, architetto come me.
Oltre alla laurea, in comune abbiamo: due figli e un gatto a testa, venticinque anni di esperienza professionale in due e l’ambizione di vivere per sei mesi all’anno in barca a vela.
Photo Credit © Pixbay
In più ci accomuna l’innata curiosità, l’irrequietezza intellettuale e la voglia di metterci continuamente alla prova.
Entrambe, dopo aver affrontato (e superato) mille vicissitudini, avevamo voglia di scommettere su di noi, immetterci in una nuova avventura ed investire in un nuovo progetto imprenditoriale tutta la nostra esperienza da progettisti e le nostre competenze in digitale.
Da lì è stata una continua scoperta di vicende, attitudini ed esperienze comuni, e di una speranza condivisa: che la strada per un mondo migliore passi dal Web.
Ora lavoriamo in tandem e la progettazione architettonica è comunque il centro del nostro lavoro, ma rivisitata e ripensata per essere fruita attraverso il Web.
Amiamo moltissimo quello che facciamo e siamo convinte che il nostro lavoro ci dia la possibilità di alimentare la cultura della bellezza.
Vivere circondandosi di bellezza, fuori e dentro casa, e favorire la diffusione di valori come la tutela della Natura, del paesaggio e dell’arte, sono principi che fanno parte del nostro sistema di credenze.
Noi abbiamo una convinzione: il diritto al bello è un diritto di tutti. E tutti devono avere l’opportunità di imparare a riconoscerlo.
Ciò è possibile solo se l’occhio si allena a riconoscere la bellezza. Se questo accadrà non ne potrà più fare a meno, per continuare a stupirsi. Perché al bello non ci si abitua mai.
Lavoriamo perché questo sia possibile, attraverso la nostra ormai consolidata modalità di lavoro, ovvero un lavoro a distanza, da qualunque posto del mondo, per chiunque nel mondo.
Ti starai chiedendo: “come fate a fare il lavoro dell’architetto, per tradizione legato al luogo ed alla scrivania, a distanza e da qualunque posto?”.
Semplice, usiamo tutte le tecnologie che abbiamo a disposizione: usiamo Internet e siamo sempre connesse, usiamo il digitale per relazionarci con i nostri clienti ed utenti, usiamo i social per comunicare e creare una community che abbia a cuore la la bellezza, fuori e dentro la casa.
Usiamo la live chat attiva tutti i giorni per rispondere alle esigenze estemporanee; abbiamo un Blog con un archivio tematico di articoli su argomenti attinenti l’architettura, il design, la progettazione di interni; via e-mail inviamo progetti di interni.
Sì, perché attraverso il nostro progetto online cerchiamo di aiutare chiunque da qualunque posto e con ogni mezzo a circondarsi di bellezza, a cominciare dalla propria casa.