9 Dicembre 2013 | Angelo Olivieri
La Mia Vita da Nomade Digitale negli Stati Uniti d’America
Ti racconto come ho iniziato la mia vita da nomade digitale e perchè ho scelto di vivere negli Stati Uniti
Photo Credit CC0
Mi chiamo Angelo Olivieri, 27 anni, sono calabrese e da circa 7 anni giro l’America, da nord a sud. Internet è stato non solo ciò che mi ha spinto ad intraprendere questo “stile di vita”, ma anche la principale risorsa che mi ha permesso di trasformare il mio sogno in realtà.
Sono un freelancer SEO e Web marketing, lavoro con clienti che cercano di aumentare la loro visibilità online ed aumentare i profitti attraverso il web.
Quando iniziai ad occuparmi di Web, non avrei mai immaginato di poter avere un giorno la possibilità di potermi muovere così liberamente: è per questo che ho colto la prima occasione al volo, appena si è presentata.
A Miami, in Florida (dove tutt’oggi risiedo), ho collaborato con un’azienda che rappresentava una serie di hotel boutique in tutto il mondo fornendo, fra gli altri, anche servizi di Web marketing. Questa esperienza mi ha permesso di aprire gli occhi sulle grandi possibilità che il mix fra Web e “freelancing” riescono ad offrire.
Da allora non ho smesso di viaggiare il lungo e in largo per tutta l’America. Dal deserto del Nevada, alla pampa argentina, facendo base a Miami proprio per la sua posizione geografica al centro fra il nord ed il sud America.
Penso sia stata proprio l’esperienza acquisita durante i viaggi che mi ha spinto, inoltre, ad interessarmi di determinati argomenti che oggi si trovano alla base dei miei progetti.
Ad esempio, l’amore per l’America del Sud ed il vivere in una città che viene considerata la porta di accesso degli Stati Uniti al mondo latino-americano (e viceversa), mi ha spinto ad avviare un progetto editoriale online, America en el Mundo. Oltre a mantenermi informato sui luoghi dove ho lasciato il cuore, questo progetto online contribuisce al mio sostentamento da nomade digitale, grazie al pay-per-click e alla pubblicità che viene esposta sul sito.
Ritengo che lo spirito di adattamento e l’accontentarsi di poco, preferendo arricchire occhi e mente piuttosto che il portafogli, sia una regola basilare di un buon nomade digitale. Tuttavia, se ti stai avvicinando ora al mondo del nomadismo digitale, sono sicuro che ti starai chiedendo come sia possibile viaggiare tanto e al tempo stesso vantare le migliori doti francescane.
In realtà, penso che il nomadismo digitale sia molto diverso dal classico concetto di viaggio al quale siamo abituati. Per me, si tratta di un viaggio dove il divertimento passa in secondo piano, lasciando spazio alla curiosità e all’arricchimento culturale, entrambe doti che non costano nulla e che permettono poter disporre di un budget molto minore rispetto ai viaggi “convenzionali”.
Se stai scoprendo ora questo mondo, preparati a cercare mille combinazioni di voli per trovare quello più economico e a diventare un esperto di Couchsurfing e altre risorse per trovare alloggi “low cost”.
Proprio questo andirivieni digitale mi ha “obbligato” interessarmi molto dei cambi fra valute internazionali, che mi ha spinto a creare il sito Cambio Euro Dollaro, con risorse sul cambio fra le due valute con cui ti troverai inevitabilmente a che fare nel caso scegliessi un percorso da nomade digitale simile al mio.
Attraverso il mio contributo vorrei aiutarti ad avere un’idea più chiara sui visti e sui permessi per poter risiedere negli Stati Uniti, da sempre argomento scottante (data la sua difficoltà) per chiunque abbia l’intenzione di fare un’esperienza di vita negli USA.
Tu hai già fatto esperienze di nomadismo digitale negli States? Ti piacerebbe farlo?
Quali sono in particolare le domande o i dubbi a cui vorresti dare una risposta?
Condividili nei commenti qui sotto, così nei miei prossimi post io proverò ad aiutarti!