Il “primo” villaggio in Europa per Nomadi Digitali è realtà: a Ponta do Sol, sull’isola di Madeira dal 1 Febbraio al 30 Giugno 2021 parte la prima fase di lancio del nuovo progetto Digital Nomads Madeira Islands.

Obiettivo: far diventare questa meravigliosa isola portoghese nel mezzo dell’Atlantico una destinazione attraente per i Nomadi Digitali e Remote Worker di tutto il mondo.

Nomadi digitali e remote worker professionisti potranno vivere e lavorare da remoto in un bellissimo villaggio sul mare, in un luogo contornato di vegetazione lussureggiante e aspre montagne. Qui avranno l’opportunità di conoscere tanti altri professionisti e persone “like-minded”, scoprire le tradizioni e la comunità locale e avranno inoltre la possibilità di partecipare ad eventi dedicati e organizzati ad hoc per favorire l’integrazione e lo scambio.

La particolarità più interessante di questo progetto è senz’altro il coinvolgimento attivo del territorio e delle autorità locali, a partire dal Governo Regionale, che ha da subito appoggiato la proposta, per arrivare a tutte le strutture e i gestori di servizi del villaggio.

Noi di Nomadi Digitali® non potevamo perdere l’occasione di scoprire più da vicino questo meraviglioso progetto, per conoscere le opportunità che offre, le dinamiche che lo hanno ispirato e quali sono stati i passi che hanno portato alla nascita del primo villaggio per Nomadi Digitali in Europa!

Buon ascolto!

Di seguito l’indice e la sintesi degli argomenti trattati nella video-intervista live

1) La visione del progetto

Per Gonzalo Nomadi Digitali e Remote Worker solitamente non vogliono vivere nelle città perché non danno quel senso di comunità che invece è vitale per stare bene, creare opportunità e in generale crescere personalmente e professionalmente.

Per questo a Madeira, nel villaggio di Ponta do Sol, punta a dare vita a un luogo che permetta alle persone che condividono la stessa filosofia di vita, di incontrarsi, contaminarsi ed entrare in relazione tra loro e con la comunità del posto. Affinché si possano creare nuove opportunità per tutti.

Min: 0:00 -> 4:54

2) Perché Madeira?

Gonzalo è portoghese, ma tutto nasce da una conferenza che organizza regolarmente sull’isola, e che gli ha permesso di intravederne le potenzialità.

Min: 4:54 -> 6:48

3) Gli stakeholder del progetto

La cosa interessante di questo progetto è che è stato condiviso in prima persona con il territorio, coinvolgendo direttamente il governo dell’isola. Cosa che ha poi facilitato interagire con tutte le altre attività, quindi trovare le strutture, organizzare i collegamenti,…

Min: 6:48 -> 9:00

4) Le conseguenze sul territorio

Damiana ha chiesto a Gonzalo se pensa che un numero così alto di persone che hanno esigenze così diverse da quelle degli abitanti dell’isola, possa in qualche modo influenzare negativamente la vita di questi ultimi.

Min: 9:00 -> 11:42

5) Le reazioni della comunità locale

In che modo gli isolani hanno accolto la notizia di questo progetto e l’idea che giungesse sull’isola un gruppo, eterogeneo, di professionisti, che hanno la caratteristica di fermarsi per molto più tempo e che vogliono vivere come abitanti temporanei più che come turisti?

Min: 11:42 -> 13:50

6) A chi si rivolge il progetto

Perché Gonzalo ha scelto di non focalizzarsi su un target di nomadi digitali e lavoratori da remoto specifico, ma di puntare ad un mix di persone diverse per professioni ed età, provenienti da parti del mondo anche molto distanti .

Min: 13:50 -> 16:06

7) Il team di Digital Nomads Madeira Islands

Gonzalo ci spiega quante persone hanno dato vita al progetto e qual è la loro strategia per coinvolgere altri partner.

Min: 16:06 -> 17:40

8) Le differenze tra alta e bassa stagione turistica

Nella visione di Gonzalo i Nomadi Digitali sono interessati a destinazioni come Madeira durante la “bassa stagione” turistica. Ma non crede sia un problema per le attività locali, che da luglio possono accogliere i turisti estivi tradizionali.

Min: 17:40 -> 20:20

9) Le caratteristiche per partecipare

Gonzalo, spiegando la differenza tra Nomadi Digitali e Remote Worker, indica quali sono le caratteristiche per sfruttare al meglio l’opportunità del Villaggio Nomade Digitale.

Min: 20:20 -> 22:50

10) Un giorno a Madeira

Damiana ha chiesto a Gonzalo come pensa possa svolgersi una tipica giornata nel villaggio di Ponta do Sol. E in che modo le ore lavorative si fondono con gli eventi e le attività organizzate durante il resto del giorno.

Min: 22:50 -> 26:45

11) Le opportunità per i locali

Agli eventi organizzati sono invitati a partecipare i Nomadi Digitali, ma anche tutti gli abitanti dell’isola, sia come uditori che come speaker, per alimentare nuove connessioni e come opportunità per far nascere nuovi progetti e migliorare l’economia dell’isola.

Min: 26:45 -> 32:00

12) Madeira e Ponta do Sol

Conosciamo come raggiungere Madeira e come si presenta il villaggio Ponta do Sol, quali strutture ci aspettano e il costo medio della vita.

Min: 32:00 -> 38:29

13) Difficoltà e Aspettative

La risonanza mediatica del progetto è stata davvero enorme, anche se la situazione attuale giocherà un ruolo fondamentale nel successo dell’impresa.
E soprattutto: cosa succederà alla fine della fase “di lancio” del progetto?

Min: 38:29-> 42:42

14) Suggerimenti per replicare il progetto

Gonzalo, consulente del progetto, espone la sua idea e i suoi suggerimenti per uno Stato o un territorio che vogliono proporsi come destinazione per Nomadi Digitali.

Min: 42:42-> 46:00

15) Il Nomade Digitale Gonzalo

Per concludere abbiamo anche voluto conoscere meglio Gonzalo, in che modo collaborare con i territori influenza la sua vita da Nomade Digitale e che cosa l’ha portato a tornare in Europa.

Min: 46:00 -> 51:58

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