8 Agosto 2017 | Stefania Crepaldi
Consigli di Scrittura per Riuscire a Comunicare nel Modo Più Semplice Possibile
Per chi opera professionalmente sul Web è importante imparare a comunicare nel modo più semplice ed efficace possibile. Ecco alcuni consigli di scrittura che a mio modo di vedere sono utili per imparare a scrivere meglio.
Woman working on computer and writing down her thoughts © Shutterstock
Una delle esigenze maggiori per un nomade digitale e per chiunque operi professionalmente sul Web, è riuscire a comunicare nel modo più semplice possibile chi è, di cosa si occupa e in che modo può essere utile ad un’altra persona.
Tempo fa ti avevo parlato dei nove ingredienti fondamentali per costruire la tua reputazione online, primo fra tutti avere delle competenze.
La scrittura, in qualsiasi settore lavorativo, può essere quel collante che ti permette di esprimere e far apprezzare le tue competenze. Bisogna quindi capire qual è il modo migliore per comunicare con le parole.
Io ogni giorno scrivo per professione, ma non smetto mai di studiare per imparare a farlo nella maniera più efficace possibile.
In questi mesi ho approfondito la tematica studiando molti testi e con questo articolo voglio indicarti quattro regole che per me sono state utili per imparare a scrivere meglio.
Semplicità
Keep it simple business concept with lightbulbs as symbol of idea. © Shutterstock
Uno dei primi obiettivi della buona scrittura è riuscire nell’intento di farci capire nel modo più veloce possibile. Ecco perché è necessario imparare ad essere semplici.
Come si raggiunge l’obiettivo della semplicità?
In tre passi:
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Impara a metterti nei panni di una persona che ha scarsi strumenti linguistici, un bambino per esempio, e scrivi come se ti rivolgessi a lui.
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Non utilizzare parole complesse che derivano dal burocratese, solo perché pensi ti diano un tono: scegli vocaboli semplici.
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Non scrivere frasi lunghe. Scegli frasi brevi.
Chiarezza
Retro effect and toned image of a woman hand writing a note © Shutterstock
Spesso alla base di una cattiva comunicazione c’è la mancanza di chiarezza. A volte vorremmo esprimere quel concetto nel modo migliore possibile e ci sforziamo. Ci proviamo davvero. Ma quasi mai il risultato ci soddisfa.
Negli articoli del mio blog, per evitare di far perdere tempo a chi legge, cerco subito di far capire l’argomento di cui voglio parlare, ma ti garantisco che non è sempre facile essere chiari al primo colpo.
Come fare ad allenare la chiarezza?
Non infilarti in complicate metafore o discorsi con digressioni infinite. Arriva al dunque.
Pensa con attenzione, prima di iniziare la stesura di un testo, a quello che vuoi comunicare e soprattutto al messaggio che vuoi far passare con il tuo testo.
Precisione
Time To Know, Business Concept © Shutterstock
Quante volte ti hanno detto, durante un’interrogazione al liceo o mentre raccontavi un aneddoto agli amici: “Ma sii più preciso! In che senso?”.
La precisione è tutto.
La precisione smaschera le false competenze. Infatti chi non conosce le cose di cui vuol scrivere, si perderà in lunghe metafore e frasi prolisse.
Il linguaggio adatto a esprimere la nostra professione ci rende competenti. Fa capire che abbiamo studiato, ci siamo documentati e abbiamo tratto le nostre conclusioni.
Per essere preciso non c’è altra soluzione che consultare il dizionario, conoscere la grammatica della lingua in cui intendi esprimerti e ampliare sempre più il lessico.
Per quest’ultimo punto la via migliore per me è stata leggere tanti romanzi.
Leggerezza
Feather on white background © Shutterstock
La leggerezza è una virtù che va di pari passo con la semplicità.
Alla base della leggerezza sta la consapevolezza. Più sarai sicuro di ciò che sai e di quello che devi ancora imparare, più sarai leggero.
Purtroppo in Italia non ci insegnano la leggerezza a scuola. Anzi. Ci inculcano che il vero sapiente è colui che ci mette venti righe per esprimere un pensiero, che usa parole lunghe, altisonanti, e avverbi che durano mezzo minuto: pedissequamente, concettualmente, intransigentemente, onorevolmente…
Imparare, studiare, approfondire. Anche questi concetti non ci fanno provare leggerezza. Ma dipende dai punti di vista. Forse a scuola non ti facevano sentire leggero, ora invece, grazie allo studio continuo delle cose che più ti piacciono, potrai sentirti ad ogni risveglio un po’ più leggero.
Elimina i giri di parole, gli avverbi, le ripetizioni. Liberati dalle imposizioni stilistiche imposte dalla scuola e dal lavoro tradizionale che hai svolto – o che continui a svolgere.
Ricordati che ogni storia che decidi di raccontare è un viaggio, con un inizio, uno svolgimento pieno di ostacoli e rivelazioni e un gran finale.
Ho imparato che comunicare attraverso la scrittura non è facile, ma un passo alla volta mi sta dando la possibilità di avvicinarmi alla vita che ho sempre sognato. Una vita libera da imposizioni.
Per approfondire ti consiglio la lettura di questi testi:
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Massimo Birattari, è più facile scrivere bene che scrivere male
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Luca Serianni, Leggere scrivere argomentare. Prove ragionate di scrittura
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Chris Anderson, Ted talks – the official ted guide to public speaking
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