On the desk with handwriting of Online Business Idea word - Photo Credit © Shutterstock

Una modalità per diventare nomadi digitali è quella di avviare una propria attività che si possa svolgere completamente o principalmente in remoto. Oggi sono sempre più le attività che hanno questa caratteristica, ma come capire se l’attività a cui stai pensando può davvero funzionare?

Avviare un’attività, anche micro, come libero professionista o freelance, richiede un investimento. Oggi puoi farlo con pochissimo denaro, ma è comunque necessario investire due risorse che spesso, anche se non ce ne rendiamo conto, sono ancora più scarse del denaro: il tuo tempo e le tue energie.

Quindi, per non rischiare di impegnare mesi o anni della tua vita a creare una rete di contatti, un sito, prodotti o servizi, ecc. per poi scoprire che non c’è un reale interesse in ciò che vuoi offrire, meglio capire se la tua idea può funzionare ancora prima di partire.

Online non mancano le istruzioni e le “tecniche” per testare un’idea di business. Puoi ad esempio utilizzare strumenti informatici come il Google Keyword Planner, che ti indica cosa cercano le persone su Google e quindi quali sono gli argomenti di interesse.

Oppure puoi svolgere ricerche di mercato su portali come Amazon o eBay, per capire che tipo di prodotti vengono venduti (e acquistati) nel tuo settore. O ancora puoi testare un’idea con un piccolo investimento creando un omaggio o un mini-prodotto da offrire attraverso una landing page a cui hai portato traffico con Facebook Ads o Google Ads e valutare l’interesse in quel tema o prodotto, ecc.

Tutti questi sistemi, tuttavia, pur essendo avanzati, non forniscono certezze matematiche, lasciando un ampio margine di interpretazione dei risultati. Prima di “buttarsi sul tecnico” e per ridurre i rischi legati a questa incertezza, a mio avviso, è fondamentale capire preventivamente il senso di questo lavoro; in parole povere, è necessario cercare di capire esattamente quali informazioni si stanno cercando.

Se salti questo passaggio rischi due cose:

• di non riuscire a interpretare le informazioni che raccogli o (ancora peggio)
• di passare a fianco a informazioni fondamentali senza neppure notarle!

In sostanza, per iniziare a capire immediatamente se la tua idea di business è realizzabile, ti suggerisco prima di tutto di affrontare questi 3 passaggi:

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Infografica di Lara Ghiotto – www.laraghiotto.com/

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Il modo per rispondere a queste domande è osservare con un approccio “più umano” cosa succede sul mercato: parla con i potenziali clienti, prova a guardare il mondo da loro punto di vista, leggi quello che scrivono online su blog, forum e gruppi Facebook, utilizza tutti gli strumenti informatici e non che hai a disposizione per entrare contatto con loro. Ma soprattutto utilizza un mix equilibrato di logica, intuizione ed empatia.

Fatto questo, l’analisi della tua idea con strumenti più tecnici (come quelli indicati sopra) risulterà più efficace e i riuscirai a ridurre al minimo errori di interpretazione avendo già una chiara idea di cosa e chi stai cercando.

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